25 Dicembre 2016

Il 2016 dell’Inter: mese per mese il racconto degli eventi nerazzurri più importanti

L'entrata in scena di Suning, l'addio di Mancini, la gestione de Boer e i tanti colpi di mercato: ecco i momenti più significativi del 2016 nerazzurro

Ottobre

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Per capire ciò che è successo il 16 ottobre in casa Inter, bisogna tornare indietro al primo febbraio 2015. Al Mapei Stadium va in scena Sassuolo-Inter: il risultato finale è di 3-1 per i padroni di casa. Al termine del match, Mauro Icardi assieme a Fredy Guarin si reca sotto lo spicchio dei tifosi nerazzurri per ringraziarli dell’appoggio arrivato nonostante la brutta prestazione. L’attaccante argentino lancia la maglia verso i propri tifosi, ma questa viene rifiutata dal tifo nerazzurro e rispedita al mittente: il clima diventa bollente, piovono insulti. A pochi giorni da Inter-Cagliari, il capitano nerazzurro pubblica la sua autobiografia ed è proprio la la ricostruzione di quel momento a mandare su tutte le furie la rappresentanza del tifo nerazzurro. Nella partita casalinga contro il CagliariIcardi viene fischiato dalla Curva Nord e insultato con un paio di striscioni dalle parole molto forti: “ Non sei uomo, non sei capitano.. sei solo un vile…. “. La partita assume i connotati di un film horror per il capitano interista, al minuto 26 per un calcio di rigore concesso all’Inter: sul dischetto si presenta per il numero 9 la possibilità del riscatto ma il pallone termina al lato della porta difesa da Storari. Un errore che inciderà sulla prestazione di Icardi e di tutta la squadra. L’Inter infatti troverà il vantaggio ad inizio ripresa con Joao Mario , ma la squadra di Frank de Boer risentendo anche del clima che si respira a San Siro , nel finale subirà la rimonta del Cagliari.