24 Aprile 2025
5 cose che (forse) NON hai visto in Inter-Milan
La nostra analisi sulla gara di Coppa Italia a San Siro
L’Inter perde nettamente il derby e lo fa con un pesante 0-3 contro il Milan che vale l’eliminazione dalla Coppa Italia. Anche ieri gli episodi hanno però inciso molto, dopo una serie di errori nerazzurri segnano subito i rossoneri (non senza dubbi sulla regolarità) e arriva così un’altra delusione nel derby.
Di seguito analizziamo cinque spunti che forse alcuni potrebbero essere lasciati sfuggire in questa partita che Lautaro Martinez e compagni devono subito cercare di dimenticare per voltare pagina e riprendere il loro percorso:
- Ha fatto molto discuter il gesto di Inzaghi sul recupero ma comunque è prassi che venga chiesto all’allenatore se lo vuole o no. Perdere il derby così è una bruttissima figura e non averne vinto neanche uno in stagione rende tutto più pesante. La delusione dei tifosi passa anche dagli olè finali dei milanisti.
- I numeri del primo tempo fanno capire per l’ennesima volta la grande differenza sul gioco: 7 tiri a 2 per l’Inter con almeno 3 nitide occasioni ma passa avanti il Milan. In questo momento si fanno anche i conti con un Dimarco in difficoltà e che sta avendo un’involuzione pesante. Il primo tempo però resta di buon valore e giocato senza sei titolarissimi.
- Un’immagine simbolo della partita è l’errore al tiro di Lautaro Martinez con l’esterno. In Champions League la mette dentro sul campo del Bayern Monaco, ieri invece controlla e poi spara alto. Sembra proprio che l’Inter in Europa sia più centrata, nelle altre competizioni meno.
- Arriva un’altra bocciatura per Taremi, ma anche altri giocatori come Asllani sono stati affossati e ora sembra che il loro addio sia davvero inevitabile. Bisogna allungare la rosa con alternative di livello per avere meno differenza tra titolari e riserve. Jovic, terzo centravanti del Milan è un ex Real Madrid che al tempo venne pagato 60 milioni.
- Bisseck dopo l’errori di Bologna ha fatto una bella partita ha vinto 10 duelli a terra su 12 ma uno solo aereo su 4, nonostante dovrebbe essere questo il suo punto di forza. Il tedesco è stato molto coinvolto nel gioco con 76 palloni toccati e un ottimo 92% di passaggi riusciti con due tiri (uno in porta e uno fuori).