Non solo Godin, da Cambiasso a… Ruben Botta: TOP & FLOP degli affari a parametro zero dell’Inter
L'ex difensore dell'Atletico Madrid è solo l'ultimo della lista. Non tutti hanno avuto fortuna...I PEGGIORI
PROMESSE NON MANTENUTE – Uno dei giocatori simbolo dei primi anni Duemila con la maglia della Juventus e i suoi iconici occhialini, Edgar Davids passa all’Inter a titolo gratuito dopo l’esperienza in prestito al Barcellona, che non lo riscatta. Gioca una stagione incolore, totalmente al di sotto delle aspettative, deludendo le migliaia di tifosi che avevano accolto con entusiasmo il suo arrivo. La stagione successiva, di nuovo a titolo gratuito, passerà al Tottenham.
IL NUOVO MESSI – Se hai fisico minuto, sei un giocatore offensivo abile tecnicamente, l’accostamento a Leo Messi è una certezza. Essere all’altezza di un paragone tanto importante sarebbe difficile per tutti: Ruben Botta decisamente non ci è riuscito. Passato al Livorno in accordo con l’Inter nel 2013 per non occupare una casella degli extracomunitari, dopo sei mesi firma per l’Inter. A Milano colleziona appena 10 presenze, senza lasciare mai il segno. L’anno successivo passa in prestito al Chievo, senza impressionare particolarmente. Nel 2015 va al Pachuca mettendo fine alla sua breve avventura europea. Oggi gioca al San Lorenzo, in Argentina.
VENI VIDI… ABII – Uno che quasi nessuno si aspettava potesse floppare è stato Nemanja Vidic. Arrivato a Milano dopo l’esperienza al Manchester United col quale ha vinto tutto, in molti avevano visto nel serbo il simbolo della rinascita nerazzurra, che poi non è avvenuta. All’esordio in Serie A si fa subito espellere nel match contro il Torino, dopodiché collezionerà più ammonizioni che emozioni in maglia nerazzurra. Come se non bastasse, è costretto a fermarsi a causa di un’ernia alla schiena e, la stagione seguente, annuncerà la rescissione del contratto con l’Inter e il ritiro.
EL TANGUITO – Pochi passi di tango, purtroppo, di Ever Banega in nerazzurro dopo essere arrivato a parametro zero da vincitore dell’Europa League col Siviglia. A parte una partita magistrale contro la Juventus e una tripletta con l’Atalanta, l’argentino non riuscirà ad affermarsi sui suoi livelli e tornerà in Spagna dopo una sola stagione.
IL MISTERO – Non si è arrivati a una spiegazione davvero plausibile sul perché Frank De Boer abbia così bruscamente mandato via Caner Erkin, appena arrivato all’Inter dalla Turchia a parametro zero. Lo stesso giocatore, incredulo, aveva rilasciato alcune dichiarazioni riguardo a motivazioni di matrice razzista da parte del tecnico olandese per la sua esclusione dopo solo qualche giorno. Fatto sta che, nemmeno il tempo di svuotare la valigia, Erkin torna da dove è venuto per vestire, questa volta, la maglia del Besiktas, squadra nella quale milita tuttora.