3 Ottobre 2020

GdS – Dopo Filippo, arriva Simone: Conte trova Inzaghi per un duello di somiglianze

La sfida tra la Lazio di Inzaghi e l'Inter di Conte è in programma per domenica alle 15

Un’altra sfida, un altro confronto ed un altro duello con lo stesso cognome, seppur con compagini che ambiscono a posizioni in classifica nettamente differenti: Antonio Conte si appresta ad incontrare dall’altra parte del campo il secondo Inzaghi. Dopo Pippo ed il suo Benevento (travolto per 2-5), arriva Simone e la sua Lazio: La Gazzetta dello Sport ha delineato il duello delle somiglianze tra l’allenatore dell’Inter ed il tecnico biancoceleste.

Il principio chiave nelle idee dei gioco dei due tecnici a confronto prende nettamente spunto dal sistema d’equilibrio coniato da Giovanni Trapattoni nella Juventus. Bollato come difensivista, il suo assetto tattico non faceva altro che basarsi sull’equilibrio nelle due fasi, anche perché la presenza di elementi offensivi (Boniek, Platini, Bettega e Paolo Rossi, tra gli altri) non mancava di certo.

Inoltre, sono in egual misura presenti due liberi capaci di costruire il gioco (de Vrij ed Acerbi), così come gli esterni in grado di cavalcare la fascia e l’aggressività mostrata dai centrocampisti, seppur accompagnati da un discreto corredo tecnico. A far da cornice da tutto ciò, il sistema tattico: entrambi hanno sempre utilizzato un 3-5-2, con Conte che si è adattato all’inserimento di un trequartista nell’ultima annata, per inserire Sensi prima ed Eriksen poi.

Infine, non può mancare una comparazione sull’agonismo ed il temperamento dimostrati a bordo campo: entrambi si sbracciano, perdono la voce e danno l’anima per le proprie compagini, devote agli insegnamenti dei rispettivi tecnici. Nella scorsa stagione, è arrivata una vittoria a testa: domani come finirà all’Olimpico?

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