31 Ottobre 2013

Mazzarri si interroga sul ruolo di Kovacic

In questo avvio di stagione uno dei tormentoni in casa nerazzurra sta diventando il ruolo in cui schierare Mateo Kovacic. La Gazzetta dello Sport sottolinea come il ritiro nerazzurro fosse partito all’insegna di un progetto davvero affascinante: Kovacic alla Hamsik.

Allenando il talento croato però, Mazzarri ha potuto appurare quanto le caratteristiche dei due calciatori siano assolutamente differenti. Hamsik infatti è insuperabile nella capacità di inserirsi “senza palla“, è in grado di farsi trovare al momento giusto in area, riuscendo a realizzare moltissime reti. Il talento ex Dinamo Zagabria invece, è abituato ad inserirsi palla al piede con delle fulminee accelerazioni, predilige l’assist rispetto alla conclusione, e al momento non ha mostrato di possedere un gran feeling con il gol. Insomma Kovacic e Hamsik sono profondamente diversi. A questo punto dunque si pone per Mazzarri un nodo tattico difficile da sciogliere: per Kovacic è meglio fare l’interno, stare sulla trequarti o addirittura davanti alla difesa? Quest’ultima ipotesi è stata scartata da Mazzarri che preferisce schierare in quella posizione un calciatore con le caratteristiche di Cambiasso.

Vedremo dunque se il tecnico toscano continuerà ad impiegare Mateo nel ruolo di trequartista o, viste le prestazioni non certo entusiasmanti in quel ruolo, deciderà di utilizzarlo nuovamente da interno di centrocampo; di sicuro c’è la necessità di recuperare mentalmente il talento croato, apparso un lontano parente del Kovacic ammirato la scorsa stagione.